la Pasqua appena passata è stata un vero incubo, quello che doveva essere un momento di rinascita, di gioie, si è presto trasformato nel peggiore degli incubi, sono andata al lavoro ma stavo malissimo, non so come ho fatto a resistere 5 ore con la vipera che mi dava il tormento, tornata a casa la febbre era salita di nuovo, la notte è stata terribile e lunedì sono andata dalla guardia medica, ho iniziato subito a prendere antibiotico e antinfiammatorio e per fortuna sono a casa qualche giorno, 4 giorni per riprendermi, giorni in cui vivo dentro al buco nero che mi ha fagocitato, piango di continuo, non riesco a rialzarmi, è come se qualcuno mi avesse dato un pugno allo stomaco così forte da non essere in grado di alzarmi e respirare.
In un attimo è tornato il buio, tutto ha perso la sua luce, è incredibile come nei giorni scorsi io me la sia raccontata così bene da illudere pure me stessa che la pace sarebbe arrivata.
Ma erano solo bugie, solo illusioni, uno shot di droga che ti manda su di giri, ma che poi quando l'effetto svanisce la realtà è mostruosa, peggiore se vogliamo di come la ricordavamo.
Un tormento a 360 gradi: non riesco più a rimanere incinta, adesso che ho trovato la cura, non accade più, il lavoro che tanto mi aveva aiutato in passato è attualmente uno dei peggiori incubi, mancano 10 giorni alla fine ma sembrano infiniti e insuperabili, specialmente per sabato che ho uno degli ultimi corsi da fare e la vipera mi ha messo in turno!! Ho una voglia di mollare tutto, di starmene una settimana a casa in pace da sola a fare le mie cose e invece devo ingoiare i rospi più grandi e cercare di chiudere questa esperienza nel modo meno drastico possibile.
Abbiamo deciso di prendere un mese di pausa dalla stimolazione, ci proviamo naturalmente, senza troppe aspettative ovviamente.
Domani devo prendermi un po cura di me stessa, in questi giorni mi sono completamente lasciata andare, mi sento uno straccio, devo fare qualcosa o cadrò a pezzi.
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