martedì 20 marzo 2018

8 marzo 2018 è nato Giulio! 38+0

finalmente riesco a ritagliare 10 minuti per scrivere...la fine della gravidanza è stata molto impegnativa, la pressione era sempre alta e io stavo sempre male, ormai il mio corpo non ce la faceva più, non sono riuscita a godermi neppure gli ultimi giorni del mio piccolino nella pancia e come immaginavo, ora me ne pento, ma le cose purtroppo sono andate così e non posso farci più niente ormai.
mi hanno ricoverata nuovamente in ospedale il 5 marzo, la pressione non era più controllabile dai farmaci e hanno deciso di indurmi il parto, sapevo che sarei tornata a casa con il pesciolino in braccio e non più in pancia, ovviamente mi hanno detto che due settimane prima il corpo non è pronto al parto quindi ci possono volere giorni...così martedì mattina ho iniziato il tutto con una dose di gel,che ha esordito praticamente con 0 risultati, nel tardo pomeriggio sono passati a mettermi la fascetta propess a rilascio per 24 ore, ho passato la notte senza alcuna contrazione, i monitoraggi venivano fatti ogni 3 ore e il piccolino stava benone, nessuna avvisaglia! fino alle 9 di mercoledì mattina quando durante un monitoraggio ho rotto il sacco!! che sensazione!! qualcosa stava iniziando a muoversi, alla 10:30 ho iniziato con delle piccole contrazioni tipo dolori da ciclo e così per tutto il giorno, fino alle 20 che sono iniziate ad essere abbastanza dolorose, Filippo è arrivato sulle 21 e siamo entrati in sala parto!! da li a poco il dolore si è fatto sempre più insopportabile e a mezzanotte ero ancora dilatata di appena 2 cm!! non c'era spazio tra una contrazione e l'altra, il dolore era insopportabile, ho ancora vivido il ricordo, altro che i dolori del parto si dimenticano....la ginecologa di turno mi ha detto che quel dolore non erano contrazioni vere ma legati al bacino, ha farneticato qualcosa riguardo la pubalgia, sentiva la testa ma il parto non voleva aprirsi!!
ho pianto così tanto dal dolore, ho gridato così forte che non avrei mai immaginato di fare, la sofferenza più atroce di tutta la mia vita!! verso le 2:30 ho perso quasi del tutto la vista, non riconoscevo le persone, ero andata nel panico e il dolore era insopportabile! la dilatazione sempre ferma a 2 cm, non potevo neppure fare l'epidurale perche aspettano una dilatazione di almeno 4 cm per non fermare il tutto, quindi ero destinata a morire dal dolore, ho perfino minacciato di suicidarmi, insomma alle 4:30 dopo che la situazione non cambiava hanno deciso di farmi un cesareo!
e alle 5:15 del giorno dopo giovedi 8 marzo è finalmente nato Giulio!!
me lo hanno fatto vedere due secondi appena uscito e non piangeva, io ancora non vedevo nulla, dopo che il pediatra lo ha visitato e mentre mi stavano ricucendo me lo hanno fatto vedere di nuovo altri due secondi e ricordo solo tanti capelli scuri.
l'intervento in se non è stato male, l'anestesia spinale è diversa da come la immaginavo, non si perde la sensibilità alle gambe, ma non si avverte il dolore, quindi io sentivo che ravanavano tutto il tempo, ma senza male.
alle 6 mi hanno messo in una stanzetta e poco dopo hanno portato il piccolo e anche Filippo, siamo stati lì tutti insieme quasi due ore, il famoso pelle a pelle solo che in differita!
averlo in braccio è stata un'emozione grandissima! avevo sempre immaginato quel momento con le lacrime agli occhi di felicità e invece non ho pianto, sono rimasta incantata davanti a quel capolavoro!!
il mio tempo a disposizione è finito, spero di riuscire a scrivere anche la seconda parte a breve, ora Giulio va cambiato e sfamato, al lavoro mamma!!

liberi dalle coliche

magicamente un giorno ha mangiato tranquillo senza piangere, poi il giorno dopo è ritornato come al solito e anche quello dopo ancora ma un ...