sabato 27 maggio 2017

la chiamata

finalmente è arrivata, inizio il nuovo lavoro!!!
martedì andrò a firmare il contratto e il 1 giugno sarò sotto bordo!!!
un sogno che si realizza, partito dal nulla 6 mesi fa.... una sfida che avevo poche chance di farcela e invece ci sono... mi domando perché invece la cosa più naturale al mondo che per molti rappresenta anche un problema da risolvere, io non possa farcela.
la corsa ad ostacoli più lunga della mia vita, due anni che rincorro un sogno e per ogni passo avanti che faccio mi ritrovo sempre tre passi indietro e oggi più che mai mi ritrovo al punto di partenza...
abbiamo deciso di cambiare centro, le ultime volte andate male e i dubbi del doc non mi hanno lasciato molta scelta, me lo ha confermato la mia amica ieri che siamo andate a pranzo insieme, loro sono rimasti davvero male, doveva essere tutto apposto e invece non solo non era incinta, non si sono nemmeno degnati di una telefonata!
l'altra mia amica in questo momento è a barcellona e mi ha scritto che hanno 9 ovetti fecondati...beati loro...almeno uno andrà bene, del quartetto delle cercatrici manca al rapporto la più giovane che dovrebbe iniziare tra poco la stimolazione...e infine resto io il più grande punto di domanda!!
dopo la pausa di transizione lavorativa in cui una remota speranza di farcela alla vecchia maniera è svampata dobbiamo decidere cosa fare e da chi andare, proveremo un altro centro qui in zona e se non dovesse andare emigriamo come gli altri!!
certo è che credevo fosse un sogno irrealizzabile per me a 40 anni trovare lavoro come agente di rampa e invece sembra irrealizzabile il sogno di diventare mamma...

sabato 20 maggio 2017

tu portami via

questa è la mia canzone del momento !!
ogni strofa è come se descrivesse ogni attimo della mia vita e lo vorrei così tanto che qualcuno mi portasse via lontano...
anche questo mese il ciclo è arrivato, eppure i compiti sono stati sempre fatti..non mi resta che pensare al fatto che noi dobbiamo arrenderci all'idea che mai saremo genitori che mai avremmo tra le braccia un bimbo, sarà una gioia che non avremo mai.
una parte di mondo ha i figli e una piccola parte non li ha, vorrei esistesse un pianeta dove noi potessimo andare a vivere in pace, senza dover fare i conti con questa vita che non è come vorremmo, senza vedere bambini ogni dove e pancioni, sparire e provare a dimenticare.
come canta lui...se c'è un muro troppo alto per vedere il mio domani mi ritrovo lì ai suoi piedi con la testa tra le mani, è esattamente così che mi ritrovo oggi, sotto a quel muro, il mio domani come sarà?
non voglio avere la presunzione di andare a leggere l'ultimo capitolo della mia vita, mi basterebbe dare una sbirciatina e vedere qualche frammento come in un trailer di un film.
tra tante vie d'uscita mi domando quella giusta chissà dov'è e se mai esiste una via d'uscita da questo incubo, da questi anni tutti uguali alla ricerca di un sogno.
si vorrei andare via, dove niente potrà farmi più del male, ovunque sia.


Tu portami via
Dalle ostilità dei giorni che verranno
Dai riflessi del passato perché torneranno
Dai sospiri lunghi per tradire il panico che provoca l'ipocondria
Tu portami via
Dalla convinzione di non essere abbastanza forte
Quando cado contro un mostro più grande di me
Consapevole che a volte basta prendere la vita cosi com'è
Cosi com'è
Imprevedibile
Portami via dai momenti
Da questi anni invadenti
Da ogni angolo di tempo dove io non trovo più energia
Amore mio portami via  Tu portami via
Quando torna la paura e non so più reagire
Dai rimorsi degli errori che continuo a fare
Mentre lotto a denti stretti nascondendo l'amarezza dentro a una bugia
Tu portami via
Se c'è un muro troppo alto per vedere il mio domani
E mi trovi lì ai suoi piedi con la testa fra le mani
Se fra tante vie d'uscita mi domando quella giusta chissà dov'è
Chissà dov'è
È imprevedibile
Portami via dai momenti
Da tutto il vuoto che senti
Dove niente potrà farmi più del male ovunque sia
Amore mio portami via

Tu
Tu sai comprendere
Questo silenzio che determina il confine fra i miei dubbi e la realtà
Da qui all'eternità tu non ti arrendere
Portami via dai momenti
Da questi anni violenti
Da ogni angolo di tempo dove io non trovo più energia
Amore mio portami via

martedì 16 maggio 2017

perché si chiama passato se non passa

oggi più che mai mi sento inadeguata, intrappolata in una vita passata che non vuole lasciarmi andare!!!
e la storia si ripete all'infinito come un loop, i giorni copiati in carta carbone, faccio un passo avanti e due indietro e così resto ferma qui, ma il tempo non torna indietro.
sono cattiva? se non posso avere un bambino io non lo devono avere neppure le altre??
un po' lo penso ma me ne pento, è una mia amica e le voglio bene ma ho tirato un sospiro quando mi ha scritto che non è rimasta incinta, già mi immaginavo che loro avevano il bambino e noi no e che non ci saremmo più viste... che egoista, me ne vergogno molto e vorrei tornare indietro per cancellare le brutte cose che ho pensato, ma non posso.
quanto a me ho fatto già due test uno ieri è uno oggi che mi doveva venire il ciclo, entrambi negativissimi!!! in effetti sintomi gran pochi, il seno praticamente zero, solo stasera un paio di fitte all'ovaio destro ma può essere tutto o niente, magari domani mi arriva il ciclo e ormai sarà in ritardo come al solito, non spreco altri soldi, a meno che per il fine settimana ancora non si sono presentate...ma che mi illudo a fare pensi che sia così semplice?? stupida!!
stasera sono a casa da sola, mi sono ordinata una pizza, ho visto le 50 sfumature di nero che non avevo ancora guardato, mi sono dedicata alla mia skincare coreana, ora è quasi l'una e domani mi aspetta una bella giornata perlinosa, vado da una ragazza del gruppo ci siamo messe d'accordo sabato scorso quando ci siamo riviste tutte per la consegna dello swap e per la lezione di bead crochet, ho passato proprio un bellissimo pomeriggio, seguito poi da una cenetta fuori proprio con quella mia amica e i nostri compagni...ricordo bene i sentimenti contrastanti, ero felice per il pomeriggio spensierato appena trascorso e allo stesso tempo vedevo lei e pensavo al suo embrione bellissimo che le avevano impiantato e che era incinta mentre io no!!
meglio provare a dormire e a dimenticare, nella speranza che passi.

giovedì 11 maggio 2017

le piccole cose

da quando sono a casa il tempo ha cambiato aspetto, la pressione è scesa e anche l'ansia è tornata sotto controllo, mi sento meglio, sto piano piano riprendendo possesso della mia vita e dei ritmi più naturali; lo stress accumulato negli ultimi mesi era diventato davvero tossico!!
Ora ho tempo per fare tutte le cose che voglio fare e le faccio e mi da molta soddisfazione: magari si tratta solo del primo periodo, ma intanto me lo godo, in attesa che mi chiamino al nuovo lavoro, allora poi si torna nel casino....hehehe con turni di notte e adrenalina pura...
intanto mi sono trasformata in casalinga disperata, lavo, stiro, cucino, faccio le pulizie, vado a fare la spesa...ma prima come facevamo a stare dietro a tutto, si correva e si correva sempre...adesso ho tempo di fare tutto con calma, anche i lavori arretrati di casa e dedicarmi alle mie passioni; ho ricamato due pochette una per la festa della mamma e una per il compleanno di Lucianna, mi sono venute un po' artigianali ma carine!!
ho in programma anche di ricamare tovaglie ed asciugamani, dedicarmi alla skincare come si deve, riprendere in mano le perline, leggere i libri che ho comprato, colorare......ahhhhhh quante cose, non mi basterà questo piccolo lasso di tempo per fare tutto, tutte queste piccole cose che insieme mi rendono felice.
anche con Filippo tutto è migliorato, ceniamo sempre insieme ogni sera e preparo ogni giorno la cena per noi, abbiamo tutto il weekend per stare insieme, ed è bello, il nostro rapporto è migliorato, dopo la bufera finalmente un po' di quiete....ma tanto so che tornerà la bufera appena inizio il nuovo lavoro!!!!
nel frattempo stare a casa mi mette l'anima in pace, anche se penso sempre che vorrei una gravidanza, aspetto di vedere un test positivo, anche questo mese spero abbiamo piazzato i compitini nei giorni giusti ed io sono qua che penso a quanto sarebbe magnifico che succedesse così naturalmente....ma sto immaginando una vita diversa, non la mia...... poi ascolto la radio e sento una canzone che canta così:

"....quanti anni ci vogliono per raggiungere l'euforia, per le piccole cose che non hai ancora
perché a volte puoi spingerti oltre ogni confine, arricchire e svuotare un'esistenza intera
e sentirsi felice anche solo ad immaginare quelle piccole cose che non hai ancora...."

sembra scritta per me, quante volte mi ritrovo a pensare alle piccole cose che non ho, a quanti anni ci vogliono davvero, se mai sarà il mio destino, se in fondo a tutto questo c'è davvero un lieto fine.

liberi dalle coliche

magicamente un giorno ha mangiato tranquillo senza piangere, poi il giorno dopo è ritornato come al solito e anche quello dopo ancora ma un ...